I carrozzieri Sardi in festa

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Si è svolta con successo la “Festa” dei carrozzieri della Sardegna presso la particolare location della Vitivinicola Ferruccio Deiana di Su Leunaxi, Settimo San Pietro. Come previsto la sala era piena dei partecipanti: autoriparatori molti con la famiglia, aziende sponsor, che hanno potuto mettere in evidenza le loro novità e i servizi. Trattandosi di una festa, lo spazio a disposizione per presentare quello che sono e saranno le prospettive future dell’Autoriparazione e dell’aftermarker, era esiguo, ma sufficiente per far riflettere sulla necesità di cambiamento, di adeguamento delle strutture e dei servizi, ma soprattuto per un cambio di mentalità, per poter affrontare le sfide dei prossimi anni, argomenti che sicuramente avremo tempo e modo nei prossimi mesi di sviluppare.
Ovviamente la festa era all’insegna del divertimento e della visita guidata agli impianti a alla particolare cantina della Casa ospitante, della quale riteniamo doveroso sia rappresentata da un galleria di immagini (qui sotto).
ACPC e Sergio Lai, patron della manifestazione, ha fatto gli onori di casa, salutando i partecipanti e dimostrando la sua soddisfazione per le adesioni, dopo un momento difficile dovuto a varie vicissitudini ed anche alla pandemia da Covid. Verrebbe da dire che tutto è bene quel che finisce bene, ma non è così semplice, l’impegno è notevole e occorre il contributo di tutti per avere la forza di portare avanti le soluzioni ai problemi che affliggono la categoria. Comunque l’entusiasmo e la voglia di fare è ancora tanta, grazie anche al nuovo direttivo che accompagna questa avvventura. Sono infatti molte le iniziative che verranno presto programmate per portare, gli autoriparatori della Sardegna, che vorranno aderire, a un aggiornamento tecnico, gestionale e nei servizi, nonché ottenere le abilitazioni indispensabili per essere in grado di affrontare le nuove tecnologie e le rinnovate esigenze dei clienti.
Dunque, giornata piena di spunti professionali, ma anche di divertimento e scambio d’idee… e poi, come non si poteva di fronte a tanto ben di dio di vini: bianchi rossi e rosati, alcuni pluripremiati per qualità, non lasciarsi andare a qualche assaggio. Qualcuno è andato oltre è ha acquistato il “regalino” di Natale, fino a che il sole, in una giornata magnifica con una temperatura che ha raggiunto i 19°, che solo la terra Sarda sa donare, è calato all’orizzonte.
Arrivederci alla prossima. BUON NATALE.