La manifestazione fieristica Autopromotec 2022, appena conclusa, fra le varie iniziative e i tanti operatori che hanno partecipato, ha visto la visita di una qualificata delegazione di autoriparatori provenienti dalla Sardegna. Amici, conoscenti, con i quali abbiamo avuto il piacere di ripercorrere alcuni aspetti positivi che hanno da sempre contraddistinto questa categoria nello scenario nazionale. I Sardi, si sa, sono persone concrete: poche parole e molti fatti, e quando si tratta di scegliere ed innovare le proprie aziende vanno al sodo e verificano il meglio che il mercato offre per le loro esigenze lavorative. La curiosità e la voglia di aggiornare le proprie aziende, anche con iniziative e servizi al cliente innovativi era tanta, è stato questo il motivo principale per cui li abbiamo visti frequentare alcuni padiglioni di aziende che costruiscono attrezzature, ma anche prodotti innovativi.
Ne abbiamo parlato a lungo con Sergio Lai, storico fondatore e presidente di ACPC, ritornato in carica con obiettivi limitati solo dai confini dell’isola, ma con idee che hanno sempre rappresentato un punto di riferimento nazionale. Le novità e i servizi che l’associazione vuole offrire ai propri associati sono tante, in particolare quelle relative alla formazione e informazione sulle nuove tecnologie riparative per rimettere in sicurezza i veicoli, ma anche riferimenti gestionali evoluti che rappresentino il biglietto da visita del moderno autoriparatore nei confronti del cliente, ma anche delle eventuali mandanti.
Torneremo presto in argomento per relazionarvi sulle iniziative degli autoriparatori della Sardegna, riconosciuta (non ufficialmente) terra origine delle antiche civiltà.
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