La più importante fiera internazionale delle due ruote chiude i battenti alla fiera di Milano-Rho con un record di presenze e di eventi che ancora una volta l’hanno contraddistinta nello scenario mondiale. Oltre 560mila le presenze all’evento espositivo, Nel 2024 EICMA compie 110 anni di storia dell’evento espositivo, +19% sul 2022, numeri che attestano l’edizione 2023 come la migliore nella storia di EICMA. Molto consistenti i dati legati all’ambito business: sono stati 39.392 gli operatori del settore, selezionati e profilati con i rinnovati criteri di qualità introdotti nel 2022, che hanno visitato l’Esposizione in questa edizione 2023. Di questi il 52% proveniva dall’estero e in particolare da 120 differenti nazioni. Buone notizie anche sui dati che riguardano la presenza dei media: di poco sopra le 7000 persone provenienti da 62 Paesi, i giornalisti, tecnici e professionisti della comunicazione. L’evento è il più longevo al mondo. Era infatti il 1914 quando, al Kursal Diana di Milano, si tenne la prima edizione di quello che era il Salone del ciclo e motociclo: il primo passo di una fiera, che in oltre un secolo di storia si è affermata come l’evento più importante al mondo per l’industria di riferimento, evolvendo insieme alle imprese del settore e raccontando la storia del Paese attraverso le due ruote. Per festeggiare questo unico traguardo, EICMA ha lanciato durante la sei giorni il suo logo celebrativo, prima e ufficiale azione di comunicazione che anticipa un anno contraddistinto da iniziative speciali ed eventi.
Il presidente di EICMA Spa, Pietro Meda, a confermare che “la presentazione di questo logo, che è ispirato dall’arte, coincide con l’apertura di un anno speciale, non privo di sorprese e novità: quella di EICMA è una storia unica al mondo e questo è un traguardo unico, che merita doverosamente di essere festeggiato alla grande e insieme all’industria a cui da 110 dieci anni offriamo un incredibile palcoscenico. E solo guardando alle nostre radice e al valore della nostra storia, possiamo guardare al domani”.
“L’arte delle due ruote, da 110 anni” è il claim che accompagna il marchio celebrativo uscito dal tratto di Lorenzo Marini, pubblicitario, co-founder e direttore creativo dell’agenzia Yes Marini di Milano. È lo stesso artista a spiegarne l’origine e l’ispirazione: “Mentre il graphic design e razionale, l’arte è impulsiva. Questo segno grafico trasmette velocità, viaggio, emozione. Non volevo disegnare un numero, quello della celebrazione, ma raccontare una storia fatta di idee, adrenalina, intuizioni. Il giallo rappresenta la luce, il sole, l’energia, il nero rappresenta la traccia, il percorso, la ruota. Questa combinazione crea un’opera d’arte vibrante che si contrappone all’importanza di più di un secolo di storia. Serve ricordare che la storia è adesso, la storia accade in questo momento, nell’eterno presente”.
Arrivederci nel 2024.
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