Dazi USA, si, ma, forse
Mercati e borse giù dopo la dichiarazione del Presidente degli Stati Uniti di tassare le auto importate del 25% (15-20% Europa). Salvi per il momento i componenti per i quali non è prevista alcuna penalizzazione.
Regna comunque parecchia confusioni da parte degli USA suidazi da apllicare ai vari prodotti, gli annunci non fanno seguito spesso alla realtà, i dazi annunciati rappresentano spesso uno spauracchio per le imprese straniere che vengono ridotti se non addirittura concellati da accordi di fabbricazione sul territorio degli Stati Uniti.
Per l’Europa forse va meglio
La stessa Europa si vede penalizzata del 20%, ma forse potrebbe essere del 15%, sui veicoli importati finiti. Tutto questa confusione d’intenti pare più fatta per spaventare i mercati affinchè le poroduzioni vengano orientate sugli Stati Uniti, tutto ciò da un assist alla Cina che, seppur vede le sue auto penalizzate dal 10% al 20%, rimane comunque forte e in espansione sugli altri mercati, in particolare quello Europeo.
L’inizio del mese di aprile il Presidente Trump dovrebbe annunciare l’ammontare dei dazi per i mercati esteri e quali prodotti saranno coinvolti.
Attendiamo fiduciosi e vediamo.