Si è concluso venerdì 24 novembre il seminario AICIS a Verona su “La perizia in ipotesi di riparazione antieconomica alla luce dell’ordinanza della Cassazione n. 10686/23“.
Affluenza al completo della sala, colleghi che sono pervenuti anche da altre regioni e addirittura dall’estero. Ma quello che più ha sorpreso piacevolmente è stata la presenza di una delle carrozzerie più quotate sul territorio (Lo Presti), l’intervento di Massimo Speri, Presidente Carrozzieri di Confartigianato Imprese Veneto e soprattutto un nutrito gruppo di liquidatrici di Arca Assicurazioni che, nonostante il venerdì pomeriggio per loro non sia lavorativo, grazie all’intermediazione di Maurizio Maritati, hanno ritenuto di dover partecipare al seminario tenuto conto dell’argomento che sicuramente accrescerà il loro bagaglio di conoscenza a beneficio della compagnia di assicurazione di cui sono dipendenti. (chapeau!). Come ormai di consueto, dopo l’apertura dei lavori e un commento su quanto è stato fatto nell’ultimo periodo dall’associazione, da parte del Presidente Nazionale AICIS, Massimiliano Canellini.
É intervenuto successivamente il Presidente AICIS del Triveneto, Fabio Maritati, c che ha introdotto l’argomento del giorno sostituendo egregiamente l’intervento del relatore Rino Sartorelli che per motivi personali non ha potuto essere presente, mettendo in evidenza quale sia il compito del consulente tecnico nella stima del valore dell’auto in relazione all’antieconomicità della riparazione. Adottare il criterio dell’utilizzo dei mercuriali senza un’analisi delle condizioni generali del veicolo, delle sue caratteristiche peculiari e del contesto di mercato in cui si trova ad operare, può portare a differenze notevoli dalla realtà. VEDI L’INTERVISTA
L’intervento sull’ordinanza della Cassazione n. 10686/23 dell‘Avv. Annunziata Candida Fusco, che ne ha commentato i contenuti giuridici delineandone con precisione i limiti applicativi, è stato alquanto apprezzato.
Nell’intervento di Quattoruote Professional, Daniele Viganò e Lorenzo Titaro, hanno informato i partecipanti sui criteri adottati nella valutazione del valore dei veicoli usati, precisando che si tratta di valori standard medi, che vanno adattati a seconda delle personalizzazioni extra del veicolo e del mercato di riferimento, riferito alla zona geografica.
Ha fatto seguito l’intervento di Luigi Longhitano, Vicepresidente Nazionale AICIS, che ha dimostrato con esempi pratici come potrebbe essere stimata la convenienza o meno alla riparazione, prendendo in considerazione tutti i parametri tecnici e i costi amministrativi che compongono il danno e solo dopo si potrà dire se la riparazione è antieconomica.
Un doveroso ringraziamento va infine rivolto agli sponsor che hanno permesso l’incontro: AMG Software, Quattroruote Professional, Autoinforma, Confartigianato Verona, ENAV – Ente Bilaterale Artigianato Veneto.